martedì 13 maggio 2014

giretto in Appennino

Dopo diversi fine settimana passati a scalare e gironzolare in val d'adige, la mia mente torna prepotentemente all'Appennino. in particolare alla zona che più amo: l'Alpe di Succiso.

complice un sabato di solitudine in cui tutti i miei amici sono impegnati altrove, decido di svegliarmi con calma (la sera prima ho salutato il ritorno del mio amico Mario....) e farmi il viaggio in macchina con grande tranquillità fino a Succiso Nuovo.

la porzione di qsta montagna che conosco peggio è sicuramente quella dei Ghiaccioni, Rio Pascolo ... per cui, senza nessuna cima come obiettivo, ma solo con l'impulso di girare a cazzo in mezzo alla natura, mi incammino verso i Ghiaccioni: l'ambiente è spettacolare, ma qsto si sapeva già.

tra sorgenti, faggete e fiumiciattoli da attraversare arrivo sostanzialmente sotto il passo di Pietra tagliata con l'alpone sulla destra e Punta Buffanaro/monte Alto sull'altro lato.

lo sguardo percorre le placche del Buffanaro e prima o poi un giretto con la corda ci scapperà, anche perchè il contesto è di serie A.

mangio della frutta e raggiungo il rif. Città di Sarzana - birretta in velocità do fronte al lago di monte acuto e poi mi faccio una corsetta verso il lago Gora e da qui fino alla macchina seguendo il 653


sorgenti


Buffanaro


lago di Monte Acuto

Casarola

Valbona

Valbona/Casarola

il trip dei cavalli continua


venerdì 4 aprile 2014

inizio stagione: Pincelli/Brianti - Pietra di Bismantova

bellissima giornata in compagnia di Stefano.
2 sabati fa, visto il tempo incerto e la ns voglia di scalare a più tiri, decidiamo di rimanere vicino a casa e non investire soldi che cmq nn abbiamo in benzina.
Dobbiamo togliere la ruggine e optiamo per la via più facile della Pietra - la Pincelli Brianti che, appena a sx del Banana tra diedri, placche e fastidiosissime cenge erbose arriva alla sommità.

il panorama di cui si gode dalla Pietra è strepitoso: cielo livido che minaccia pioggia, folate di vento forte e sguardo che spazia dal Cusna/Ventasso/Succiso/valle del Secchia

Ste parte sul primo tiraccio e sosta senza grossi problemi.
la ns guida fa un pò cacare e inavvertitamente prendo una variante (V+)...dal secondo tiro in poi è un mare di spit/resinati e si rischia di perdere la via.

completiamo i due tiri restanti - bellissimo il 4 tiro che sale a dx di un bel tetto impressionante - e con grandissimo ritardo siamo in cima.
facciamo su le corde e corriamo verso il rifugio sperando ci sia ancora gnocco fritto.
tutto finito: ci accontentiamo della birra e della prima vietta dell'anno

Yeah!



ste in arrivo al 3 tiro


ste nascosto in b/w









la roccia degli ultimi tiri è sempre stupenda in pietra



lunedì 24 marzo 2014

Balzo delle Rose - Appennino modenese

io e dave abbiamo passato tutta la settimana a scriverci messaggi su dove andare a sciare Domenica (scorsa, il 16). decidiamo per un posto facile in Appennino ma che si differenzia dal pdv paesaggistico: il Balzo delle Rose

Già Spalla me ne aveva parlato diverse volte così, quando vado a noleggiare gli sci, gli propongo di unirsi a noi ma l'età, si sa, non fa sconti a nessuno.... :)

la giornata è stupenda, c'è sole, caldo, non c'è vento e la discesa è facile anche per le pippe come me.
dopo la prima salita arriviamo in vetta (ore10H30) e Dave tira fuori le birre...che belle le tradizioni dell'mftt...
prima discesa e prime cadute :)

seconda risalita e Dave ed Enrico costruiscono un trampolino. la verità è che, in una giornata come questa, anche starsene al sole a far foto agli amici è una gran figata.

dopo la seconda discesa ed un mio tentativo di decollo ben documentato da foto, torniamo alla macchina e ci infiliamo in un bar marcio a Vaglio, in cui si mangia gnocco e tigelle da dio e ci scappa anche una bottiglia di lambrusco.
grande giornata! yeah!













sabato 1 marzo 2014

dovevamo fare un giro tranquillo.....

Venerdi sera, la Simona mi dice di voler fare qualcosa di tranquillo giusto x stare semplicemente all'aperto.... di solito, quando le premesse sono queste bisogna prepararsi al peggio...

sabato si aggiungono alla ns sciatina del cavolo (la mia prima scialp) Paolo e la Laura e alle 20 mi chiama Dave x sapere se faccio qualcosa.
ritrovo ore 08.00 a Sassuolo - direzione mt. "Bagiolano" (cit. Simona), una cima che tanto non esiste.
la giornata è perfetta: poca neve fino ai 1400m ma grande visibilità, sole e cielo attraversato dalle nuvole... col cazzo che stavo in pianura cn una giornata così......

100m prima di arrivare al rifugio di Monte Orsaro (bello, tra l'altro) non vediamo più la macchina di Paolone. io e Dave giriamo a piedi la curva e lo troviamo con la marmitta della sua macchina da sbirro in mano...peccato non aver fatto foto... ilarità generale...

attacchiamo a salire cn grande calma e dopo aver ammirato lo stupendo p.sso della Cisa, arriviamo sulla spianata prima dei Prati di Sara. io vedo il Cusna, guardo paolo negli occhi e so che andremo su anche se io non ho mai fatto scialp...quando la gente è carica non c'è niente da fare...dei 5 si tratta solo di capire chi fosse il più esaltato...

lungo la salita, imparo un casino di cose grazie ai miei amici merenderos e sono un casino felice per essere dove sono - la discesa è un pò più difficile, ma essendo la mia prima esperienza del genere non mi faccio delle paranoie e mi godo i momenti in cui le pendenze sono più adatte alle mie scarse abilità.

alla fine della giornata, birra + panino + rombo smarmittato della macchina di Paul.... tutto perfetto


Bagioletto, forse

Cimone


Limo


verso S-O


verso la Nuda, a S-O




Yeah!!


martedì 25 febbraio 2014

cascate in Valle Aurina - Riva di Tires (BZ)

una sera, scalando tra una chiacchiera e l'altra in palestra, io e Simo, quasi scherzando ci mettiamo in testa di provare a fare cascate di ghiaccio -almeno una volta, per provare la sensazione.

un tira e molla di qualche settimana e decidiamo di metterci nelle mani di Luca, guida alpina.
coinvolgiamo Max e a inizio febbraio siamo a Riva di Tures alla disperata ricerca di qualche monotiro da scalare.... diciamo che non è l'inverno migliore per scalare su ghiaccio...

facciamo 2 giorni in valle Aurina con l'obiettivo, raggiunto a tempo record, di distruggerci braccia e spalle, bere birra a fiumi e battere ogni record di boiate sia in falesia che a tavola..
purtroppo il w.e. passa troppo velocemente e siamo costretti contro voglia a tornare ai 20°C della pianura.


max serio e io che prendo x il culo simone

io, che ravano

Max


Simo


riva di tures







YEAH!!!